PERCORSI ESTERNI
Negli spazi esterni di pertinenza di edifici pubblici e privati deve essere garantito almeno un percorso di collegamento fino all'accesso dell'edificio agevolmente fruibile anche da parte di persone con ridotta o impedita capacità motoria, tale da consentire anche l'utilizzo dei servizi annessi posti all'esterno (come parcheggi ecc.). All'interno di spazi pubblici o aperti al pubblico a carattere pedonale, come piazze, giardini pubblici, parchi, deve essere garantito almeno un percorso accessibile per la fruizione ambientale.
1. LARGHEZZA
- larghezza minima di 90 cm, per il transito di una sedia a ruote
- per una larghezza inferiore a 150 cm si devono prevedere, almeno ogni 10 m, spazi per l'inversione di marcia o l'incrocio di sedia a ruote
2. LUNGHEZZA/PENDENZA
Qualora il percorso non sia in piano, la lunghezza massima consentita è in funzione della pendenza prevista:
- la pendenza deve essere di norma pari al 5%. In tale caso, ogni 15 m di percorso, devono essere previsti ripiani di sosta di lunghezza minima di 150 cm
- in presenza di assetti, vincoli ed elementi preesistenti, è consentita una pendenza superiore. In tale caso l'intervallo fra due ripiani consecutivi deve ridursi
proporzionalmente
- la pendenza trasversale massima è pari all'1%
ATTENZIONE! Si fa presente che i percorsi esterni con pendenza superiore al 5% sono propriamente assimilabili alle rampe, intese come collegamento verticale e devono quindi essere dotati di opportuni accorgimenti
3. CAMBI DI DIREZIONE
Il percorso deve avere preferibilmente un andamento semplice e regolare:
- tutti i cambi di direzione devono avvenire in piano
- le svolte a 90° devono avvenire in piano, all'interno di uno spazio di dimensione minima di 170 cm su entrambi i lati esterni
4. OSTACOLI SUL PERCORSO
- fino a un'altezza di 210 cm dal piano di calpestio il percorso deve essere libero da ostacoli come segnaletica, insegne e aggetti degli edifici, comprese le installazioni di cantieri
- il percorso esterno deve essere antisdrucciolevole
- il percorso esterno adiacente a zone non pavimentate deve avere un ciglio di altezza minima di 10 cm, con varchi di accesso almeno ogni 10 m di lunghezza
5. DISLIVELLI
- i dislivelli fino a 2,5 cm di altezza, seppur consentiti dalla norma, sono comunque da evitare
- dislivelli superiori, fino a 15 cm, devono essere raccordati con rampe di pendenza massima del 15%, e segnalati con variazioni cromatiche
- eventuali contro pendenze devono presentare una somma delle due pendenze non superiore al 22%
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