NoLimit...per fare strada insieme!

Home |  Scrivici | cercAbile |  Forum | Disclaimer | Segnala ad un amico | Mappa sito

Giovedì, 25 Aprile 2002


Sei in:  NoLimit! »  Barriere architettoniche »  Pavimentazioni 


Pagina 25 di 41  | Pagina precedente  | Indice Barriere archittetoniche |  Pagina successiva |


Pavimentazioni

PAVIMENTAZIONI

E’ opportuno tener presente che anche dislivelli di 2,5 cm di altezza, seppur considerati "ottimali" dalla normativa vigente, rappresentano un vero ostacolo, non solo in relazione a difficoltà motorie proprie di una sedia a ruote, ma anche in relazione a difficoltà di percezione

1. CARATTERISTICHE DELLE PAVIMENTAZIONI


  • sono comunque ammessi dislivelli di altezza massima di 2,5 cm purché segnalati con variazioni cromatiche
  • le soglie, di altezza massima 2,5 cm, devono avere lo spigolo arrotondato 
  • eventuali dislivelli maggiori devono essere superati con brevi rampe di raccordo con una pendenza massima del 15% 
  • eventuali grigliati devono risultare inattraversabili da una sfera di diametro di 2 cm. Inoltre, quelli con disegno a elementi paralleli, devono essere disposti ortogonalmente alla direzione di marcia 
  • gli zerbini devono essere incassati e le eventuali guide (o altri elementi di tappezzeria) devono essere ben fissati al pavimento

IN PIU’
  • nelle parti comuni (tipo vani scale, corridoi, ingressi) di edifici privati, negli edifici aperti al pubblico e nei percorsi pedonali, i pavimenti devono essere antisdrucciolevoli
  • nelle parti comuni i percorsi devono essere facilmente individuabili, eventualmente con una differenziazione di materiale o colore della pavimentazione

2. CARATTERISTICHE RELATIVE ALLA POSA IN OPERA DELLE PAVIMENTAZIONI


  • gli elementi che costituiscono la pavimentazione devono essere piani con risalti di altezza inferiore a 0,2 cm (ad es. pavimentazione "a bolli")
  • i giunti devono avere larghezza inferiore a 0,5 cm

ATTENZIONE! Si ritiene opportuno sottolineare che sebbene il D.P.R. 503/96 rimandi per le pavimentazioni degli spazi pedonali e dei marciapiedi alle specifiche del 236/89, appare evidente che i requisiti di antisdrucciolevolità, riguardano soprattutto pavimenti interni realizzati con componenti di produzione industriale per i quali è richiesta la relativa certificazione. Per le pavimentazioni esterne a carattere urbano (piazze, marciapiedi) invece i requisiti risultano garantiti implicitamente anche dall'utilizzo di materiali grezzi e non rifiniti (come porfido, pietra semilavorata) e dal loro montaggio in rapporto alla pezzatura. In quest'ottica, quindi, non risultano applicabili neppure i requisiti relativi alle altezze dei risalti e alle dimensioni dei giunti

 

Pagina 25 di 41  | Pagina precedente  | Indice Barriere archittetoniche |  Pagina Successiva |


©Copyright 2000 - 2001 NoLimit! - TUTTI I DIRITTI RISERVATI | Home page | Crediti 

  Per contattarci:  webmaster@nolimit.it | info@nolimit.it 

In collaborazione con: Comune di Capolona (Ar)

Con il Patrocinio di: Provincia di Arezzo -  Regione Toscana