LUOGHI APERTI AL PUBBLICO
Nella definizione di luoghi aperti al pubblico "non ricadono le tipologie per le quali esistono specifiche schede a cui si rimanda. E’ opportuno precisare che, limitatamente a esercizi commerciali come bar e caffé, che in generale si ritengono compresi nella presente scheda, qualora prevedano la somministrazione di piatti caldi con cucina autonoma ed
eventuale saletta, debbano essere ricompresi tra le attrezzature per il ristoro
1. LUOGHI PRIVATI APERTI AL PUBBLICO
I luoghi sedi di attività aperte al pubblico (come ad esempio negozi, esercizi commerciali in genere, banche ecc.) devono essere VISITABILI.
A tale proposito:
- deve essere previsto almeno un percorso accessibile di collegamento dalla viabilità pubblica fino all'accesso dell'edificio
- ove previsti, deve essere riservata quota parte del posti auto in parcheggio o autorimessa di pertinenza dell'edificio
- devano essere accessibili gli spazi di relazione, intesi come gli ambienti, aperti al pubblico, destinati alle funzioni che caratterizzano quella attività
- qualora la superficie utile netta dell'unità immobiliare superi i 250 mq, deve essere previsto almeno un servizio igienico accessibile
- è inoltre opportuno considerare anche i percorsi a gli arredi fissi in modo che non costituiscano ostacolo o impedimento alla fruizione degli spazi di relazione come sopra definiti
- nei casi di interventi in edifici privati aperti al pubblico ove si presenti un'effettiva impossibilità per il superamento di elementi di ostacolo (ad esempio per il grave pregiudizio di edifici o spazi vincolati, per assenza di spazio ecc.), deve essere garantito il requisito di VISITABILITIA’ CONDIZIONATA mediante l'apposizione, in prossimità dell'accesso, di un pulsante di chiamata con l'apposito simbolo internazionale di accessibilità, al fine di consentire una fruizione assistita
2. LUOGHI PUBBLICI
Le sedi di uffici, enti, servizi pubblici e la generalità di edifici pubblici, ivi comprese le attrezzature di carattere temporaneo, devono garantire un livello di accessibilità tale da consentire l'agevole fruizione sia al pubblico che al personale di servizio
ATTENZIONE! Le sedi di attività soggette alla normativa sul collocamento obbligatorio, con un numero di dipendenti superiore a 25, devono essere accessibili (si consulti a tale proposito lo specifico paragrafo del capitolo Linee guida per la
progettazione).
Tale requisito risulta garantito se si prevedono:
- tutti i settori produttivi a tutti gli uffici amministrativi accessibili
- un servizio igienico accessibile per ogni nucleo di servizi previsto
- le mense, gli spogliatoi, i luoghi ricreativi a gli ambienti destinati a servizi accessori agevolmente fruibili anche da parte dei dipendenti disabili
- arredi fissi ed attrezzature previsti a disposti in modo tale da garantire un'agevole fruibilità anche da parte di persona su sedia a ruote
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