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Giovedì, 25 Aprile 2002


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Servizi igienici

SERVIZI IGIENICI

E’ importante precisare come 1'attuale normativa non imponga più, per il servizio igienico, una forma con dimensioni minime prefissate (si pensi al "vecchio" bagno pubblico di 180 x 180 cm previsto dal D.P. R. 384/78), ma richieda essenzialmente la verifica della fruizione di ogni singolo sanitario. Da ciò consegue una piena libertà delle soluzioni adottabili. Di seguito si riportano quindi le caratteristiche, i minimi dimensionali e gli spazi di accostamento relativi ai sanitari. 

1. CARATTERISTICHE E MINIMI DIMENSIONALI DEI SANITARI VASO E BIDET

  • devono essere preferibilmente di tipo sospeso con sedile non aperto davanti (per il vaso è preferibile anche la cassetta di scarico posta dietro la schiena con funzione di appoggio e pulsante di scarico di grandi dimensioni e di facile azionamento);
  • devono essere disposti in modo che:
    1. l'asse del sanitario abbia una distanza minima di 40 cm dalla parete laterale;
    2. il bordo superiore del sanitario abbia un'altezza compresa tra 45 e 50 cm dal pavimento;
    3. il bordo anteriore del sanitario abbia una distanza di 75/80 cm dalla parete di fondo;
  • il vaso deve inoltre essere corredato di un corrimano o maniglione a seconda della distanza laterale dell'asse del sanitario dalla parete. In particolare:
    1. se l'asse del vaso è posto a 40 cm dalla parete laterale, deve essere posto un corrimano, fissato a parete e distaccato da questo almeno 5 cm, con un diametro di 3 o 4 cm a un'altezza di 80 cm dal calpestio;
    2. per vasi posti a distanza superiore dalla parete laterale, deve essere previsto un maniglione (preferibilmente di tipo ribaltabile) posto a 40 cm dall'asse del sanitario, di altezza e diametro uguali a quelli del corrimano anzidetto;
    3. per garantire l'accostamento laterale della sedia a ruote al vaso o bidet deve essere previsto, sul lato opposto al corrimano/maniglione, uno spazio libero minimo di 100 cm misurato dall'asse del sanitario;
    4. deve essere previsto un campanello di emergenza, del tipo con cordicella fino a terra, posto in prossimità del vaso;
    5. nei casi di adeguamento è consentita l'eliminazione del bidet. A tale riguardo, per ridurre al minimo i trasferimenti sui sanitari, è sempre preferibile riassumere nel vaso la funzione del bidet, con la dotazione di doccetta flessibile a parete e la previsione di scarico a pavimento per la raccolta di acque.

LAVABO 
  • deve essere di tipo a mensola (senza colonna), con il piano superiore a un'altezza di 80 cm dal pavimento e, preferibilmente, con sifone accostato o incassato a parete;
  • per garantire l'accostamento frontale della sedia a ruote al lavabo, deve essere previsto uno spazio libero minimo di 80 cm misurati dal bordo anteriore del sanitario;
  • sono preferibili rubinetti con manovra a leva e miscelatore termostatico.

VASCA DA BAGNO
  • per garantire l'accostamento laterale della sedia a ruote alla vasca, deve essere previsto uno spazio libero di dimensioni 140 x 80 cm;
  • in prossimità della vasca devono essere previsti almeno un corrimano a parete e un campanello di emergenza (del tipo con cordicella);
  • sono preferibili rubinetti con manovra a leva e miscelatore termostatico;
  • nei casi di adeguamento è consentita la sostituzione della vasca con una doccia a pavimento.

DOCCIA
  • deve essere garantito l’accostamento laterale alla doccia;
  • la doccia deve essere del tipo a pavimento (sono esclusi piatti doccia con bordi rialzati) e provvista di sedile ribaltabile ed erogatore di tipo a telefono.

LAVATRICE
  • ove prevista, deve essere garantito l'accostamento laterale in posizione anteriore all'elettrodomestico;

2. SERVIZI IGIENICI ACCESSIBILI IN EDIFICI PUBBLICI O APERTI AL PUBBLICO


  • le porte devono essere preferibilmente di tipo scorrevole o con aperture verso l'esterno;
  • all'interno deve essere prevista la dotazione minima di vaso e lavabo con caratteristiche definite al punto 1) e i relativi spazi per l'accostamento;
  • deve essere previsto un campanello di emergenza in prossimità del vaso (del tipo con cordicella fino a terra);

IN PIU’
Limitatamente agli edifici pubblici deve essere previsto almeno un servizio igienico accessibile per ogni nucleo di servizi installati


3. SERVIZI IGIENICI ACCESSIBILI CON DOTAZIONE COMPLETA DI SANITARI (AD USO PRIVATO)

Con questa definizione si possono identificare i servizi igienici degli alloggi accessibili o comunque i servizi igienici accessibili posti all'interno di attrezzature a carattere ricettivo e socio assistenziale come alberghi, pensioni, case di riposo ecc.
  • le porte devono essere preferibilmente di tipo scorrevole o con apertura verso l'esterno;
  • all'interno deve essere prevista la dotazione completa di vaso, lavabo, bides, vasca, eventuale lavatrice o lavatoio con gli opportuni spazi per l'accostamento, proprio in funzione della residenza o soggiorno della persona disabile;
  • nei casi di adeguamento è consentita la sostituzione della vasca con doccia a pavimento e l'eliminazione del bidet, al fine di garantire lo spazio necessario all'accostamento laterale al vaso e lo spazio minimo di manovra;

IN PIU’
Limitatamente all'edilizia residenziale sovvenzionata e agevolata, i servizi igienici degli alloggi accessibili devono essere attrezzati con corrimano o maniglioni orizzontali e/o verticali posti in prossimità dei sanitari. Il tipo, le caratteristiche e la posa in opera degli stessi, devono rispecchiare le esigenze specifiche dell'assegnatario dell'alloggio

4. SERVIZI IGIENICI IN ALLOGGI VISITABILI

  • negli alloggi visitabili dell'edilizia residenziale pubblica o privata il requisito di "accessibilità" del servizio igienico è garantito dal raggiungimento del vaso e del lavabo;
  • tale prestazione si intende soddisfatta dalla possibilità di arrivo in prossimità del vaso e lavabo e non comporta necessariamente la previsione degli spazi minimi di accostamento laterale e frontale relativi a questi sanitari, ne particolari dotazioni relative a corrimano, maniglioni e campanelli di emergenza.


 

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